venerdì 6 giugno 2014

Di sogni e di miracoli

Adesso vorrei prenderti per mano
portarti a fare un giro in questa notte
noi due, abbracciati stretti
volando sopra i tetti
fermarci in cima al duomo, e di lassù
svegliare la città
urlando che ti amo
e con un salto poi scappare via
lungo la galleria
nascosti come bimbi dispettosi
nascosti ancora al mondo... ma al mattino
vorrei tenerti ancora più vicino
stretti in mezzo alla gente
fermi in un fotogramma in bianco e nero
in un abbraccio vero
piangere finalmente
e ritornare a casa piano piano
e accorgermi alla fine
che non ho mai lasciato la tua mano.



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