Come un ragazzo che vuol farsi grande
e veste una sua inedita durezza
che gli sta larga come le mutande
sul corpo ancora intriso di magrezza,
e resta zitto, e non fa più domande
e quello che desidera disprezza,
chiude cancelli e tira giù serrande
a riparare la sua timidezza,
ma intanto si prepara alle sue svolte
e come un uccellino sopra il ramo
nascosto tra le foglie, le più folte,
aspetta solo il garrulo richiamo
d'un suo compagno che già vola...
A volte
così ti vedo, e ancora più ti amo.
mercoledì 10 gennaio 2018
domenica 7 gennaio 2018
Oi sepolcroi, XI
Lamento di Paracùlogo Marpiònide a Eunèbete di Chiaràtos.
XI, vv. 599-686
Ove un uccello sacro si palesa.
XI, vv. 599-686
Ove un uccello sacro si palesa.
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