Dichiara padre Livio: «Dissoluta,
come l'Apocalisse testimonia,
mi sembra questa qui, la prostituta,
la grande meretrice Babilonia!
Signora Cirinnà, si crede astuta,
ma brindi pure a questa sua fandonia,
a una vittoria ancora non compiuta...
Glielo dico così, senza acrimonia:
sebbene il suo decreto sia immorale,
lurido, biasimevole ed indegno,
non le auguro, creda, nessun male;
soltanto le ricordo - senza impegno -
che un giorno arriverà il suo funerale!».
Risponde Cirinnà: «Mo' me lo segno».
Nessun commento:
Posta un commento