pensando di trovarti, e tu non c'eri.
Così sono rimasto
un po' sperduto dentro i miei pensieri.
Che poi, a pensarci, quello che ti ho scritto
me lo sarei ripreso volentieri,
che forse è proprio quello
ad avere turbato i tuoi pensieri.
Che io però è così che sono fatto,
di carne, sangue, rabbia e desideri,
non posso fare altro
che dirti che ci sei nei miei pensieri.
Che forse adesso è meglio non pensarci.
Adesso è oggi, ieri ormai è ieri,
e tutte queste cose
scoloriranno tra i nostri pensieri.
Scritta attorno alle otto, per ingannare il tempo mentre aspetto i muratori.
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