martedì 10 settembre 2013

Senza titolo # 3

Abbi pietà di me, dolce ragazza,
e non mostrarmi più quel tuo sorriso,
ché non sopporto quando ti avvicini
con quel tuo corpo pieno di promesse,
quel tuo sguardo felice di trovarmi,
e mi accarezzi con le tue parole.
Non sopporto il piacere di ascoltarti,
l'orgoglio di vederti così bella
come se fossi mia,
non sopporto il respiro che mi manca
quando infine vai via.
Stasera sono fragile, mi vedi,
ma domani sarò di nuovo mio,
ché io non sono quello che tu credi...
e forse neanche quel che credo io.




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